Skip to main content

Importante Modifica delle Cartine D-Flight: Maggior Libertà di Volo per i Piloti di Droni a Roma

Scritto il 21/08/2024

Notizia importante per i piloti di Drone

Le recenti modifiche alle mappe D-Flight hanno reso più facile esplorare la Città Eterna con il proprio drone: la riduzione dell’area LI P212 a Roma, istituita a protezione del carcere di Regina Coeli, è stata recentemente diminuita.

Questa modifica consente ora di volare con maggiore facilità in alcune delle zone più iconiche della città, come Piazza Navona. Scopriamo insieme tutti i dettagli e le implicazioni di questo cambiamento.

La Situazione Precedente: P212 e le Limitazioni

In precedenza, la LI P212 prevedeva una vasta area di protezione intorno al carcere di Regina Coeli di circa un chilometro di distanza dal carcere stesso. Zone come la famosa Piazza Navona e Via della Conciliazione ricadevano all’interno dell’area P212.

Per volare in queste aree, era necessario ottenere il permesso del Ministero di Giustizia rappresentato dall’ufficio preposto del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) che, solitamente, visto le complesse ragioni di sicurezza, concedeva il sorvolo di queste aree solo per scopi lavorativi. Questo processo era quindi complesso e richiedeva numerosi passaggi burocratici e documentazione aggiuntiva.

Le Sfide dei Piloti di Droni

Come detto, i piloti di droni dovevano affrontare molte difficoltà per ottenere i permessi necessari a volare in queste aree. Per esempio, era richiesto sia il nulla osta della Prefettura sia il permesso del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, e a seconda dello scopo dei voli anche quello del Comune di Roma che detiene la maggior parte dei diritti di immagine per queste meravigliose location. La combinazione di più tipi di permessi rendeva il processo lungo e complesso, dimostrando quanto fosse arduo volare in queste zone.

La Nuova Configurazione: Riduzione dell’Area P212

Perimetro Ridotto

Con la nuova configurazione, il perimetro della zona P212 è stato ridotto notevolmente. Ora, molte di quelle aree ricadono solo nella LI P244 (Edifici Istituzionali), semplificando molto il processo di richiesta dei permessi.

Vantaggi per i Piloti di Droni

Questo cambiamento significa che è molto più semplice volare, per esempio, a Piazza Navona e in altre aree precedentemente limitate. I piloti ora possono richiedere il nulla osta alla Prefettura di Roma, anche per uso ricreativo, senza dover coinvolgere il Ministero di Giustizia (DAP), rispettando comunque le normative vigenti, i regolamenti ENAC che possono limitare le zone geografiche in altezza o vietare del tutto i voli in open category per le zone rosse aeroportuali ed eliporti (come da ATM09) e rispettando sempre le normative europee EASA.

Dettagli della Riduzione dell’Area P212

Motivazioni della Riduzione

Molto probabilmente, il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ha richiesto e ottenuto la riduzione dell’area di loro competenza, riconoscendo che limitare il volo dei droni a Piazza Navona, distante circa 750 metri dal carcere, era una forzatura, soprattutto con l’aumento delle richieste di permessi dovuto alla sempre maggiore diffusione di droni nel mercato italiano.

L’area P212 ora copre un perimetro di circa 500 metri intorno al carcere, lasciando fuori alcune delle zone più richieste per la fotografia e i video con droni.

Differenze tra P212 e P244

La P212 è un’area istituita a protezione del carcere e, visto i motivi di sicurezza, richiede permessi di sorvolo solo per motivi lavorativi. La richiesta deve includere una giustificazione lavorativa e ottenere l’approvazione del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.

La P244 è un’area più vasta situata al centro di Roma ed è stata istituita a protezione degli edifici istituzionali. Le richieste di volo vanno inoltrate alla Prefettura di Roma e possono essere fatte anche per uso ricreativo, rendendo il processo molto più semplice rispetto alla P212.

Procedura di Richiesta Permessi

Per zone all’interno della P244, come Piazza Navona o Castel Sant’Angelo, Piazza di Spagna, ecc, ora per effettuare operazioni che ricadono in Open Category, basta richiedere il nulla osta della prefettura attraverso apposito modulo ATM05 e marca da bollo di 16€.

Per conoscenza va informata anche ENAC e il Comune di Roma attraverso apposito modulo. La prefettura verifica eventuali restrizioni con le relative Questure per ordine pubblico e, nel rispetto dei regolamenti UAS-IT e Comune di Roma, valutano la richiesta ed eventualmente rilasciano il nulla osta necessario all’effettuazione del volo nelle aree preposte.

Conclusione

La riduzione dell’area P212 rappresenta un cambiamento significativo per i piloti di droni a Roma. Ora è possibile volare con maggiore facilità in alcune delle zone più belle e storiche della città. Contribuire alla diffusione della fotografia e dei video con droni. Restano in vigore le altre normative, ma questo passo avanti semplifica notevolmente il processo di ottenimento dei permessi, rendendo Roma ancora più accessibile ai piloti di droni.

Grazie per aver letto l’articolo su Drone Italia


Se ti sono piaciuti i contenuti del sito, allora offrici un caffè, grazie.