Il Nuovo Benelli M4 A.I. Drone Guardian: La Risposta Efficace alla Minaccia dei Droni FPV
Introduzione
Nel panorama sempre più complesso della guerra moderna, la minaccia rappresentata dai droni FPV (First Person View) è diventata una sfida significativa. Questi piccoli droni, utilizzati sia per ricognizione che per attacchi diretti, stanno cambiando le tattiche militari e richiedono soluzioni innovative. Per rispondere a questa crescente minaccia, Benelli ha sviluppato il M4 A.I. Drone Guardian, un’arma progettata specificamente per la difesa contro droni a corto raggio. In questo articolo, esploriamo le caratteristiche chiave di questo fucile anti-drone e il suo potenziale nel contesto delle operazioni militari.
La Tecnologia Dietro il M4 A.I. Drone Guardian
Il Benelli M4 A.I. Drone Guardian è basato sulla piattaforma del famoso fucile semiautomatico M4, utilizzato in tutto il mondo da forze militari e di polizia. Tuttavia, questa versione è stata progettata con un obiettivo specifico: neutralizzare droni FPV a distanza ravvicinata. L’arma utilizza munizioni calibro 12 di tipo pallettoni 4/0, una scelta strategica che permette di creare un ampio “schermo” di pallini per colpire droni in movimento rapido.
Una delle caratteristiche più innovative è il sistema Advanced Impact (A.I.), che migliora significativamente la velocità e l’uniformità della distribuzione dei pallini. Questo sistema brevettato aumenta la velocità della cartuccia di circa 20 metri al secondo, garantendo una maggiore energia cinetica, capacità di penetrazione e portata effettiva fino a 50 metri, con una portata massima fino a 100 metri. Questo permette di creare una densità di pallini sufficiente per abbattere droni in volo anche a distanza (INFODIFESA) (Armi e Tiro).
Caratteristiche Tecniche
Il M4 A.I. Drone Guardian è disponibile in due versioni con lunghezze di canna di 18,5″ e 26″ (470 mm e 650 mm), ottimizzate per adattarsi alle diverse esigenze operative. L’arma è inoltre dotata di una slitta Picatinny MIL-STD-1913, che permette l’installazione di accessori come mirini ottici, luci tattiche e altre attrezzature utili per le operazioni in scenari complessi (Armi e Tiro).
Un’altra innovazione degna di nota è la presenza di un micro red dot Steiner MPS co-allineato con le mire meccaniche, migliorando la precisione nel puntamento. Il peso dell’arma varia tra i 3.900 e i 4.100 grammi a seconda della configurazione, con una capacità di serbatoio di 6 cartucce Magnum calibro 12/76 o 7 in calibro 12/70 (Armi e Tiro).
Contesto Operativo
L’introduzione del Benelli M4 A.I. Drone Guardian è un’importante evoluzione nel campo delle armi leggere anti-drone. I droni FPV, spesso utilizzati per attacchi “suicida” o per sganciare munizioni, rappresentano una minaccia diretta per le truppe di terra. I tentativi precedenti di contrastare questi droni con armi tradizionali, come fucili d’assalto o mitragliatrici, si sono dimostrati inefficaci. Il M4 A.I. Drone Guardian offre una soluzione pratica ed efficace, permettendo ai soldati di difendersi da queste piattaforme unmanned con un’arma di ultima istanza (Difesa Online) (Home).
Conclusione
Il Benelli M4 A.I. Drone Guardian rappresenta un significativo passo avanti nella difesa contro i droni FPV, offrendo un’arma leggera e maneggevole che può essere utilizzata con precisione ed efficacia in scenari di combattimento moderni. Con la crescente minaccia dei droni sul campo di battaglia, questa innovazione di Benelli potrebbe diventare una risorsa fondamentale per le forze militari di tutto il mondo.
Grazie per aver letto l’articolo su Drone Italia
Autore
Potrebbe interessarti anche
Scouting
Il tuo articolo qui? Drone Italia è sempre alla ricerca di nuovi collaboratori, clicca il bottone per candidarti.