Le autorità di Bratislava avevano affidato alla società israeliana D-Fend.
La società ha spiegato di aver lavorato con il ministero degli interni slovacco per proteggere il Papa, il suo seguito e i partecipanti.
Numerosi gli eventi che si sono tenuti in Slovacchia dal 12 al 15 settembre, durante la visita del Pontefice, culminati con la messa all’aperto.
D-Fend ha spiegato che diversi droni sono stati identificati in prossimità dell’evento ma la polizia locale li ha classificati come autorizzati e “amichevoli”.
La tecnologia EnforceAir della società israeliana riconosce e consente ai droni autorizzati di operare nello spazio aereo, concentrando le sue capacità difensive sui nemici.
La società ha dichiarato al Jpost: “L’incidente riflette il crescente pericolo rappresentato dai droni per i funzionari di tutto il mondo e per i grandi eventi.
L’incidente si è concluso in sicurezza grazie alla tecnologia antidrone utilizzata da D-Fend sulla scena.
Anche il vertice del G7 ha usufruito della tecnologia di D-Fend per proteggere i leader mondiali quest’estate”.