La buona notizia della proroga degli Scenari Standard Nazionali, si và però a scontrare con un probabile buco normativo che li renderebbe di fatto inutilizzabili.
Per poter utilizzare questi scenari, ad oggi, non basta essere in possesso di un Attestato A1/A2/A3. Serve infatti essere in possesso di Attestato CRO e di aver effettuato una Dichiarazione Operatore Scenari Standard.
E qui sorge il problema: i vecchi attestati, quindi anche il CRO, dovranno per regolamento essere convertiti entro il 1° Gennaio 2022. Per effetto di questa conversione, non essendo previsto un attestato equivalente da EASA, verranno tramutati in Attestati A2.
E come detto prima, ciò non basta: ENAC pertanto sta pensando di richiedere un ulteriore corso CRM per poter utilizzare i droni all’interno di questi scenari.
Insomma, una bella beffa per gli ex CRO, che dall’oggi al domani si ritroverebbero a terra.
Ci auguriamo che ENAC, mediante un Grand Fathter Right nella prossima LIC 15 in via di definizione, possa consentire agli ex piloti e operatori CRO di poter continuare ad utilizzare i droni in questi scenari senza dovere sostenere alcun corso e conseguire un ulteriore attestato, avendo già acquisito le competenze necessarie mediante il Corso CRO.